Dalla cultura e tradizione contadina della Sicilia Occidentale che trae origine il nome Firriato, ovvero quell’area prossima alla casa padronale dove venivano impiantate le colture più preziose, a partire dalla vigna. Anche in Sicilia, nelle contrade di campagna, lungo le antiche strade che attraversano i feudi della nobiltà agraria dell’Isola, che il firriato ha la sua storia. Attraversa i secoli per giungere sino a noi con la fierezza degli anni delle vendemmie trascorse, non dimenticate nel solco di una civiltà della vite e del vino che, nel trapanese, ha radici antiche. Il logo riassume e sintetizza in un simbolo la storia e la filosofia di un’azienda: metodo, territorio, fierezza e amore ferreo. Dietro ad un grande vino c’è sempre un grande territorio viticolo con condizioni pedoclimatiche caratterizzanti. Tutte le tenute agricole di Firriato hanno una particolarità, per esposizione, microclima, composizione dei suoli e ventilazione. Ciascuna esprime una propria identità. Questa diversità è una ricchezza che va tutelata e valorizzata sino alla “bottiglia”.