Renato Ratti, dal lontano 1965 quando tornato in Italia dal Brasile fonda la cantina acquistando la prima vigna per la produzione di Barolo a la Morra, è ormai diventato un punto di riferimento nel mondo del vino italiano, simbolo di Barolo e Nebbiolo sempre emozionanti mai schivi o timidi alle sperimentazioni, pur nella valorizzazione della tradizione. Racconta Renato: "La unicità di origine di una determinata sottozona e la delimitazione della stessa, la classificazione delle diverse annate, l'affinamento in bottiglia per concedere e mantenere morbidezza, eleganza e lunga vita al vino, sono tre momenti vissuti in prima persona, sono tre concetti che considero di nuovo stile."